Il BeatBox secondo Rahzel: La Quinta Arte dell’Hip Hop
C’è un suono che ha attraversato i decenni dell’Hip Hop underground, un suono che non ha bisogno di strumenti, campionatori o beat machine. È il suono di Rahzel, l’uomo che ha dimostrato al mondo che la voce umana può essere più potente di qualsiasi tecnologia.
Nato nel Bronx il 6 ottobre 1964 come Rahzel Manely Brown, questo maestro del BeatBox ha scritto pagine indelebili nella storia della cultura urbana. Non parliamo solo di tecnica vocale: parliamo di un artista che ha trasformato la “Quinta disciplina dell’Hip Hop” in un linguaggio universale, capace di far ballare le folle del Red Bull BC One, di emozionare nei film di Hollywood e di creare magia sonora con leggende come Björk e The Roots.
Conosciuto universalmente come “The human beatbox”, “The undisputed beatbox champion of the world” e “The godfather of noyze”, Rahzel rappresenta molto più di un semplice beatboxer: è l’incarnazione vivente di come la creatività pura possa superare ogni limitazione tecnologica, trasformando la necessità in innovazione e la strada in arte.
Le Origini: Dal Bronx al Palcoscenico Mondiale
Radici Familiari e Prime Influenze
La storia di Rahzel inizia nel cuore pulsante dell’Hip Hop: New York. Cresciuto a New York, nutre grande ammirazione verso il cugino Rahim, tra i membri fondatori dei Furious Five, gruppo strettamente connesso a Grandmaster Flash. Questa connessione familiare con i pionieri dell’Hip Hop ha rappresentato la sua prima esposizione alla cultura che avrebbe poi plasmato la sua vita artistica.
Proveniente da una famiglia in ristrettezze economiche, come molte nel quartiere, la spinta verso la realizzazione del suo desiderio di fare Hip Hop non viene fermata dalla mancanza di soldi: fervida fantasia ed una mano davanti alla bocca, ecco il beat su cui gli amici rappano. Questa necessità di creare musica senza strumenti tradizionali ha spinto Rahzel a sviluppare un talento che lo avrebbe reso unico nel panorama musicale mondiale.
Influenze Musicali e Artistiche
I suoi miti da seguire sono i maestri della old school come Biz Markie, Buffy dei Fat Boys, Al Jarreau e Doug E. Fresh. Questi artisti hanno fornito le basi tecniche e stilistiche su cui Rahzel ha costruito il proprio stile distintivo, ma la sua innovazione è andata ben oltre l’imitazione dei suoi idoli.
Il giovane Rahzel si è allenato con una dedizione maniacale. Lui stesso racconta di essersi allenato a tal punto che chiunque lo avesse ascoltato ad occhi chiusi avrebbe avuto l’impressione di trovarsi di fronte ad una live band o ad una radio. Questa ossessione per la perfezione lo ha portato a sviluppare tecniche innovative che hanno ridefinito i confini del Beat Box.
L’Era con The Roots: L’Affermazione di un Talento
L’Ingresso nel Gruppo Leggendario

The Roots
L’affermazione come talento indiscusso lo porta all’adesione al gruppo The Roots capitanato dal rapper Black Thought. La collaborazione con The Roots ha rappresentato il trampolino di lancio per la carriera internazionale di Rahzel, permettendogli di esibirsi sui palchi più prestigiosi del mondo e di collaborare con alcuni dei musicisti più talentuosi della scena Hip Hop.

The Roots
Durante il periodo con The Roots, Rahzel ha contribuito a album pluripremiati, aiutando il gruppo a vincere due Grammy Award nel 1999 per la canzone “You Got Me” (Miglior performance rap di un duo o gruppo e Miglior canzone rap). La sua presenza scenica e le sue abilità vocali uniche hanno trasformato i concerti del gruppo in vere e proprie esperienze audiovisive, dove la musica dal vivo raggiungeva livelli di complessità raramente visti nel panorama Hip Hop.
Impatto sulla Scena Live e Filosofia Artistica
L’esperienza con il gruppo di Filadelfia lo potenzia sensibilmente: all’interno della band c’è grande rispetto tra i membri, e tutti lo ammirano prima come persona e poi come artista. La rivista musicale The Source scrive di Rahzel come di un artista con una visione “polichromatic” (multicolore) dell’Hip Hop. La capacità di Rahzel di mantenere alta l’energia durante i concerti e di interagire con il pubblico ha reso i live di The Roots eventi memorabili e altamente ricercati dagli appassionati di Hip Hop di tutto il mondo.
La Carriera Solista: “Make The Music 2000” e Oltre
Il Debutto Discografico Rivoluzionario
Nel 1999 esce il suo primo disco solista, “Make The Music 2000”, la cui particolarissima cover mostra la testa di Rahzel all’interno della valigetta di una drum machine. Vi partecipano artisti come Aaron Hall, Q-Tip, Black Thought e Pete Rock. Questo album ha rappresentato molto più di un semplice debutto: è stato una dichiarazione artistica che ha dimostrato come il Beat Box potesse essere il fulcro di un’intera produzione discografica.
Il disco è una vera e propria rivelazione nell’underground, aprendo le porte del grande pubblico sul beatbox e sul suo significato. Il singolo principale è “All I Know”. L’album ha raggiunto risultati commerciali significativi e ha stabilito Rahzel come artista solista di primo piano nella scena Hip Hop internazionale.
Progetti Successivi e Evoluzione Artistica
Nel 2003 e 2004 escono due versioni di “Rahzel’s Greatest Knockouts”, raccolta di materiale inedito, estratti live e spezzoni in studio. Vi partecipano artisti come KRS-One, RZA e Black Thought. Questi progetti hanno dimostrato la versatilità artistica di Rahzel e la sua capacità di collaborare con una vasta gamma di artisti, mantenendo sempre la propria identità artistica distintiva.
Stile e Caratteristiche Tecniche Uniche
La Rivoluzione del Beat Box Simultaneo
Quello che distingue Rahzel da tutti gli altri beatboxer è la sua capacità di cantare un coro e fare beatbox contemporaneamente, un talento straordinario messo in mostra nella sua canzone distintiva “If Your Mother Only Knew”, una traccia nascosta del suo album rivoluzionario del 1999 “Make the Music 2000”. Questa tecnica, che permette di cantare una melodia mentre contemporaneamente si eseguono i beat di accompagnamento, era considerata impossibile prima che Rahzel la rendesse la sua firma distintiva.
Innovazioni Tecniche e Vocali
La sua imitazione di strumenti e la sua arcade di suoni lascia il pubblico affascinato, chiedendosi se sia tutto vero. Rahzel è meglio conosciuto come membro di The Roots, la band Hip Hop all’avanguardia del live. La capacità di Rahzel di imitare non solo percussioni ma anche strumenti melodici, effetti sonori e persino voci di altri artisti ha ampliato enormemente le possibilità espressive del Beat Box.
La sua filosofia artistica è chiara: con le sue percussioni vocali, vuole colmare il divario tra vari generi musicali. Vuole che il Beat Box sia rispettato come una vera forma d’arte. Questa visione ha guidato la sua carriera e ha influenzato un’intera generazione di beatboxer in tutto il mondo.
Il Ruolo Leggendario nel Red Bull BC One
Presentatore e Performer d’Eccezione
Una delle pagine più importanti della carriera di Rahzel è rappresentata dal suo ruolo nel Red Bull BC One, la più prestigiosa competizione mondiale di Breaking uno contro uno. Famose sono le sue apparizioni come presentatore al Red Bull BC One 2004, 2005 e 2010, dove ha portato la sua credibilità e il suo carisma sul palcoscenico più importante della Danza Urbana mondiale.
Nel Red Bull BC One: Berlin 2005, Rahzel ha ricoperto il ruolo di host ufficiale, portando il suo stile unico e la sua conoscenza della cultura Hip Hop alla competizione. Come descritto nelle recensioni dell’epoca, l’evento era “carico di credibilità di strada” proprio grazie alla presenza del famoso beatboxer e membro degli The Roots. La sua partecipazione non si limitava solo alla conduzione: Rahzel offriva anche performance speciali del “beatboxing più malato mai sentito”.
Performance Iconiche e Contributo Culturale
Durante le edizioni del Red Bull BC One, Rahzel non si limitava a presentare le battle, ma creava veri e propri momenti di spettacolo con le sue performance di beatbox. Come riportato nelle cronache dell’epoca, tra una sessione e l’altra della competizione, il pubblico veniva trattato con alcuni degli altri elementi centrali dell’Hip Hop, e Rahzel scatenava il suo rinomato human beat box, dimostrando la sua capacità di creare beat completi mentre contemporaneamente canticchiava una melodia e vocalizzava il coro.
La sua presenza al Red Bull BC One ha contribuito a elevare il profilo della competizione, collegando il mondo del Breaking con quello del Beat Box e dimostrando l’interconnessione tra le diverse discipline dell’Hip Hop. Le sue performance rimanevano nella memoria di migliaia di spettatori in tutto il mondo, consolidando la sua reputazione come uno degli artisti più versatili e rispettati della cultura urbana internazionale.
Collaborazioni Iconiche e Progetti Trasversali
L’Esperimento con Mike Patton: Peeping Tom

Mike Patton
Una delle collaborazioni più sorprendenti di Rahzel è stata quella con Mike Patton nel progetto Peeping Tom. Il primo singolo è stato “Mojo”, che ha visto la partecipazione di Dan the Automator e Rahzel, accompagnato da un video musicale con Danny DeVito, Mark Hoppus dei Blink-182 e Rachel Hunter. Questo progetto ha dimostrato la versatilità di Rahzel nel muoversi tra generi musicali diversi, dal rock alternativo all’elettronica sperimentale.
Sul palco, i due formavano una coppia che lasciava il pubblico senza parole, eseguendo un set di improvvisazione completamente vocale attraverso il paese davanti a un pubblico sold out. Le performance dal vivo con Patton hanno rappresentato alcuni dei momenti più innovativi della carriera di Rahzel, dimostrando come la voce umana possa essere utilizzata per creare paesaggi sonori complessi e sperimentali.
La Collaborazione con Björk

Bjork
Un incontro casuale con Björk all’Irving Plaza di New York ha portato alla collaborazione più notevole di Rahzel, contribuendo a più della metà delle canzoni dell’ultimo album della megastar della musica, “Medulla”. Questa collaborazione ha portato Rahzel all’attenzione di un pubblico ancora più vasto, dimostrando come il Beat Box possa integrarsi perfettamente anche nella musica d’avanguardia e sperimentale.
Altre Collaborazioni di Prestigio

Erykah Badu & The Roots
Dalla formazione dei The Roots, Rahzel ha collaborato con Björk, Sean Paul, Erykah Badu, Ben Harper, Common, Everlast e molte altre superstar dell’industria musicale. Questa impressionante lista di collaborazioni testimonia la versatilità e il rispetto che Rahzel ha guadagnato nell’industria musicale, trascendendo i confini dell’Hip Hop per diventare un artista riconosciuto in molteplici generi musicali.
Cinema, Televisione e Videogiochi: L’Espansione Multimediale
Le Avventure nei Videogiochi
Rahzel ha prestato la sua voce distintiva nel mondo dei videogiochi, in particolare nella serie SSX. Ha fornito la propria voce nei videogiochi SSX (2000) e SSX Tricky (2001), dove ha interpretato il ruolo di MC Voice, portando la sua energia e il suo stile unico nel mondo degli sport estremi virtuali. La sua partecipazione ai giochi SSX ha contribuito a rendere queste produzioni iconiche nel panorama videoludico, unendo la cultura urbana dell’Hip Hop con l’adrenalina degli sport invernali.
Apparizioni Cinematografiche e Televisive
La filmografia di Rahzel include diverse apparizioni significative nel mondo dell’intrattenimento. Una delle sue apparizioni più memorabili è stata in “Men in Black II“ (2002), dove è apparso in una scena nell’ufficio postale comunicando in una “lingua aliena” insieme a Will Smith, dimostrando ancora una volta la sua capacità di utilizzare la voce in modi creativi e inaspettati.
È apparso anche in film come “Strays” (2023), dove ha ricoperto il ruolo di beatboxer in evidenza, “Brown Sugar” e “Pootie Tang”. La sua presenza in “Brooklyn Babylon” (2001) come narratore ha dimostrato la sua versatilità anche nel campo della narrazione cinematografica.
Nel mondo televisivo, Rahzel ha fatto apparizioni in show come “Dora the Explorer” (2012), dove ha prestato la voce al Fiesta Trio, e “The Tonight Show Starring Jimmy Fallon”. Le sue competenze come performer lo hanno reso un ospite ricercato per programmi televisivi e eventi speciali, dove la sua capacità di intrattenere il pubblico con solo la sua voce continua a stupire.
Pubblicità e Media
Rahzel ha anche lavorato nel mondo della pubblicità, con campagne per marchi importanti come Monster Energy (2018-2020), Lenovo (2016-2017) e A&E Network con la campagna “First 48” (2018-2020). La sua voce distintiva e la sua presenza carismatica lo hanno reso un testimonial ideale per brand che vogliono comunicare energia, innovazione e autenticità urbana.
Importanza e Ruolo nel Beat Box Internazionale
Il Pioniere della Quinta Disciplina
Il Beatboxing è una forma di percussioni vocali considerata il “quinto elemento” della cultura Hip Hop, completando il quintetto delle forme d’arte Hip Hop insieme al Djing, all’MC, ai Graffiti e al Breaking. Rahzel ha elevato questa quinta disciplina da semplice accompagnamento ritmico a forma d’arte completa e autonoma.
Attraverso il suo lavoro solista e la sua esperienza con il gruppo Hip Hop dal vivo The Roots, a Rahzel viene riconosciuto il merito di aver riportato il beatboxing in primo piano nell’Hip Hop negli anni ’90. Il suo contributo è stato fondamentale nel riportare il Beat Box alla ribalta della scena Hip Hop dopo un periodo di relativo declino.
Influenza sulla Nuova Generazione
I beatboxer della seconda fase includevano Rahzel e Kenny Muhammed. L’album seminale “Make the Music 2000” presentava la molto imitata “Wind Technique” di Kenny Muhammed in “The Four Elements (Man vs Machine)” così come la canzone distintiva di Rahzel “If Your Mother Only Knew”. L’album è stato anche il primo a presentare il vocal scratching. Questo periodo ha segnato una nuova era per il Beat Box, con Rahzel come figura di riferimento per tutti i beatboxer emergenti.
Attività Attuali e Progetti Contemporanei
Rahzel & Roots Disciples
Attualmente, Rahzel porta avanti il progetto Rahzel & Roots Disciples, creazione del due volte vincitore di Grammy Rahzel, lo straordinario voice/beatboxer che presenta musicisti dalle band in tour di DJ Premier, Jose James, Chance the Rapper, Nas, The Weekend, Akua Naru e Lauryn Hill. Questa formazione rappresenta l’evoluzione naturale del suo percorso artistico, combinando il Beat Box con musicisti di altissimo livello provenienti da diverse scene musicali.
In tour come Rahzel & Roots Disciples ci sono Rahzel (voce), Stephan Kondert (basso), Jharis Yokely (batteria), Jordan Peters (chitarra) e Ben Jamal Hoffman (tastiera). Questa formazione permette a Rahzel di esplorare nuove dimensioni sonore mantenendo il Beat Box come elemento centrale dell’esperienza musicale.
Beatbox University e Attività Educative
Come CEO di Beatbox University, Rahzel ha dedicato parte della sua carriera all’educazione e alla trasmissione delle tecniche del Beat Box alle nuove generazioni. Attraverso workshop, masterclass e conferenze, continua a formare i beatboxer del futuro, assicurando che l’arte della “quinta disciplina” continui a evolversi e prosperare.
Le sue recenti attività educative includono apparizioni presso la New Jersey City University (2024-2025), Houston Community College (2023) e Montclair State University (2022), dimostrando il suo continuo impegno nell’educazione e nella diffusione della cultura del Beat Box.
Curiosità e Aneddoti
La Battaglia Leggendaria
Storica è la battaglia con DJ Scribble, che ha battuto servendosi soltanto della bocca, lui contro un’intera consolle ed un DJ dietro di essa. Questa sfida è diventata leggendaria nella comunità Hip Hop, dimostrando come Rahzel riuscisse a superare anche la tecnologia più avanzata utilizzando solo il proprio talento vocale.
Riconoscimenti e Premi
Candidato 7 volte e vincitore di 2 Grammy Award con The Roots nel 1999 per la canzone “You Got Me” (Miglior performance rap di un duo o gruppo e Miglior canzone rap), Rahzel è riconosciuto come icona del Beat Box, produttore, scrittore e compositore. Questi riconoscimenti ufficiali testimoniano l’importanza e l’influenza di Rahzel nell’industria musicale, consolidando la sua posizione come uno degli artisti più importanti nella storia del Beat Box.
La Filosofia di Vita
La filosofia di Rahzel è profondamente legata al potere trasformativo del Beat Box. Come lui stesso afferma, il beatboxing salva le vite ed è un esempio perfetto di questo potere. Ispira i ragazzi ad essere creativi e motivati. Questa filosofia guida ancora oggi il suo lavoro e continua a ispirare nuove generazioni di artisti.
Prospettive Future e Progetti in Sviluppo
Continua Evoluzione Artistica
La carriera di Rahzel continua a evolversi, con nuovi progetti che esplorano le frontiere del Beat Box e della musica vocale. La sua capacità di adattarsi ai cambiamenti del panorama musicale mantenendo la propria identità artistica distintiva lo rende ancora oggi una figura rilevante e influente.
Come testimonial per marchi come Monster Energy e Lenovo, e come speaker per eventi TEDx, Rahzel continua a espandere la sua influenza oltre il mondo della musica, diventando un ambasciatore della creatività e dell’innovazione.
Eredità e Influenza Duratura
La sua eredità continua a influenzare nuove generazioni di artisti, assicurando che la “Quinta disciplina dell’Hip Hop” continui a evolversi e prosperare nel panorama musicale contemporaneo. Attraverso la Beatbox University e le sue collaborazioni internazionali, Rahzel garantisce che l’arte del Beat Box rimanga viva e in costante evoluzione.
Conclusione
Rahzel rappresenta molto più di un semplice beatboxer: è un pioniere che ha trasformato il Beat Box da semplice accompagnamento ritmico a forma d’arte completa e riconosciuta. La sua capacità di innovare continuamente, combinata con un talento vocale straordinario e una visione artistica unica, lo ha reso una figura leggendaria nel panorama dell’Hip Hop internazionale.
Dai suoi umili inizi nel Bronx alle collaborazioni con artisti di fama mondiale, dalle performance iconiche al Red Bull BC One alle apparizioni cinematografiche e televisive, Rahzel ha dimostrato che la creatività e la determinazione possono superare qualsiasi limitazione. La sua eredità continua a influenzare nuove generazioni di artisti, assicurando che la “Quinta disciplina dell’Hip Hop” continui a evolversi e prosperare nel panorama musicale contemporaneo.
Per gli appassionati di cultura underground e Hip Hop, Rahzel rimane un punto di riferimento imprescindibile, un artista che ha saputo elevare una disciplina spesso sottovalutata al livello di alta arte musicale. La sua storia è quella di un vero innovatore che ha ridefinito i confini dell’espressione vocale, lasciando un’impronta indelebile nella storia della musica contemporanea e della cultura urbana mondiale.





