EL-P: Da Company Flow a Run the Jewels, Icona dell’Hip Hop Underground
Quando si parla di HIP HOP Underground e di produzioni che hanno spinto i confini del genere oltre ogni limite convenzionale, un nome emerge con prepotenza: EL-P. Jaime Meline, questo il suo vero nome, non è semplicemente un produttore o un rapper, ma una vera e propria forza della natura che ha plasmato il suono dell’HIP HOP indipendente americano dagli anni ’90 a oggi. Dal collettivo rivoluzionario Company Flow alla leggendaria etichetta Definitive Jux, fino al successo planetario con Run the Jewels, EL-P ha costruito una carriera che rappresenta l’essenza stessa dell’indipendenza artistica e della sperimentazione sonora.
Ma cosa rende EL-P così speciale nel panorama dell’HIP HOP? Come è riuscito un ragazzo di Brooklyn a creare un impero underground che ha influenzato generazioni di artisti? In questo articolo esploreremo le radici, l’evoluzione stilistica, le collaborazioni fondamentali e l’eredità di uno dei produttori più visionari della scena HIP HOP mondiale.
Le Origini: Brooklyn e la Nascita di un Visionario
Jaime Meline nasce a Brooklyn, New York, nel 1975, crescendo in un contesto urbano che negli anni ’80 e ’90 rappresentava l’epicentro della cultura HIP HOP. A differenza di molti suoi colleghi, EL-P proviene da una famiglia con un forte background musicale – suo padre, Harry Keyes, era un pianista jazz – il che gli permise di avere accesso precoce a strumentazione musicale e a un’educazione artistica solida. Successivamente, EL-P stesso studiò musical engineering al Center for the Media Arts di Manhattan.
Questa provenienza particolare si riflette nella sua musica: EL-P non ha mai abbracciato completamente il gangsta rap dominante negli anni ’90, preferendo invece esplorare territori sonori più cerebrali e sperimentali. Le sue influenze spaziano dal JAZZ d’avanguardia al NOISE ROCK, dal PUNK hardcore all’ELETTRONICA industriale, creando un cocktail sonoro unico nel panorama HIP HOP.
La scena underground di New York nei primi anni ’90 era un terreno fertile per la sperimentazione. Mentre il mainstream abbracciava il G-FUNK della West Coast e il mafioso rap della East Coast, EL-P e i suoi contemporanei stavano gettando le basi per un HIP HOP alternativo, più crudo, distorto e politicamente consapevole.
Company Flow: L’Inizio della Rivoluzione Sonora
Nel 1993, EL-P forma insieme a Mr. Len e Bigg Jus il collettivo Company Flow, destinato a diventare uno dei gruppi più influenti dell’HIP HOP underground. Il nome stesso del gruppo suggeriva un approccio collettivo e fluido alla musica, lontano dall’ego-centrismo che spesso dominava la scena rap.
Il loro EP di debutto, “Funcrusher” (1995), attirò immediatamente l’attenzione degli appassionati di HIP HOP alternativo per la sua produzione claustrofobica e le liriche dense e politicamente cariche. Ma fu con l’album “Funcrusher Plus” (1997), pubblicato dalla storica etichetta indie Rawkus Records, che i Company Flow entrarono definitivamente nella storia dell’HIP HOP.
“Funcrusher Plus” è considerato ancora oggi uno degli album più importanti dell’HIP HOP underground. Le produzioni di EL-P erano distorte, industriali, quasi aggressive nella loro complessità. Niente campionamenti soul levigati o beat ballabili: qui parliamo di suoni metallici, bassi distorti, sample sperimentali e una struttura ritmica che sfidava le convenzioni del genere. Tracce come “8 Steps to Perfection” e “Last Good Sleep” dimostravano che l’HIP HOP poteva essere cerebrale, politico e sonicamente destabilizzante senza perdere la sua essenza.
Il gruppo si sciolse nel 2001, ma l’eredità dei Company Flow continua a influenzare l’HIP HOP alternativo contemporaneo. Artisti come Danny Brown, Death Grips e clipping. devono molto al terreno preparato da EL-P e i suoi compagni.
Definitive Jux: Costruire un Impero Underground
D
opo lo scioglimento dei Company Flow, EL-P compì una mossa che avrebbe definito la sua carriera: fondò la propria etichetta indipendente, Definitive Jux (spesso abbreviata in Def Jux), nel 1999. In un’epoca in cui le major dominavano l’industria musicale, creare un’etichetta indipendente era un atto di pura ribellione artistica.

Mr. Lif
Definitive Jux non era solo un’etichetta discografica, ma un vero e proprio movimento culturale. Il roster includeva alcuni dei nomi più importanti dell’HIP HOP underground: Aesop Rock, Cannibal Ox, Mr. Lif, Cage, RJD2 e molti altri. Ogni artista portava una visione unica, ma tutti condividevano un approccio non convenzionale all’HIP HOP.
Le caratteristiche distintive di Definitive Jux erano:

Aesop Rock
Indipendenza Artistica Totale: Gli artisti avevano completa libertà creativa, senza pressioni commerciali dalle major.
Estetica Sonora Sperimentale: Le produzioni privilegiavano la sperimentazione e l’innovazione rispetto alla commerciabilità.
Approccio DIY: Dall’artwork alla distribuzione, tutto era gestito internamente, mantenendo il controllo creativo completo.
Comunità e Collaborazione: Gli artisti dell’etichetta collaboravano frequentemente tra loro, creando un ecosistema creativo interconnesso.

RJD2
L’album dei Cannibal Ox, “The Cold Vein” (2001), prodotto interamente da EL-P, è considerato un capolavoro assoluto dell’HIP HOP underground. Le sue produzioni futuristiche e distopiche crearono un paesaggio sonoro che sembrava provenire da un film di fantascienza noir, perfettamente complementare alle liriche apocalittiche di Vast Aire e Vordul Mega.
Definitive Jux operò attivamente fino al 2010, quando EL-P decise di chiudere l’etichetta per concentrarsi sulla propria carriera solista. Tuttavia, il suo impatto sull’HIP HOP indipendente è ancora oggi palpabile, avendo dimostrato che era possibile costruire un’operazione di successo completamente al di fuori del sistema delle major.
Lo Stile Musicale: Distorsione, Complessità e Visione Futuristica
Descrivere lo stile di EL-P è come cercare di catturare un tornado in una bottiglia. Le sue produzioni sono caratterizzate da una complessità stratificata che sfida l’ascolto passivo. Ogni traccia è un labirinto sonoro dove sample oscuri, synth distorti, drum machine aggressive e bassi pesantissimi si intrecciano in pattern ritmici che spesso sfidano le convenzioni del 4/4.
Le influenze di EL-P sono eclettiche e inaspettate per un produttore HIP HOP:
INDUSTRIAL e NOISE: Band come Ministry, Godflesh e Nine Inch Nails hanno chiaramente influenzato il suo approccio alla distorsione e all’aggressività sonora.
JAZZ D’AVANGUARDIA: L’educazione musicale ricevuta dal padre jazzista emerge nella complessità armonica e negli unexpected cambri di tempo.
ELETTRONICA Sperimentale: Produttori come Aphex Twin e Autechre hanno influenzato il suo uso di sintesi e manipolazione sonora.
PUNK e HARDCORE: L’energia grezza e l’attitudine DIY del PUNK permeano tutta la sua filosofia artistica.
Come rapper, EL-P è altrettanto distintivo. Il suo flow è denso, quasi claustrofobico, con rime interne complesse e un delivery che oscilla tra l’urgenza paranoica e la riflessione introspettiva. Le sue liriche affrontano temi come la sorveglianza di massa, l’alienazione urbana, la critica al capitalismo e la lotta personale contro l’autodistruzione, sempre con un linguaggio ricco di metafore e riferimenti culturali.
Discografia Solista: L’Evoluzione dell’Artista
La carriera solista di EL-P è costellata di album che hanno spostato i confini dell’HIP HOP underground:
“Fantastic Damage” (2002): Il debutto solista è un manifesto di intenti. Tracce come “Tuned Mass Damper” e “Deep Space 9mm” dimostrano la capacità di EL-P di creare paesaggi sonori apocalittici e al contempo profondamente emotivi. L’album affronta la paranoia post-11 settembre con un approccio personale e politico.
“High Water” (2004): Pubblicato come EP ma denso come un album completo, “High Water” continua l’esplorazione di temi distopici con produzioni ancora più stratificate e complesse.
“I’ll Sleep When You’re Dead” (2007): Considerato da molti il suo capolavoro solista, questo album vede EL-P affinare la sua formula con produzioni più accessibili ma non meno impegnative. Guest star come Trent Reznor dei Nine Inch Nails e Cat Power ampliano la palette sonora.
“Cancer 4 Cure” (2012): Dopo anni di pausa dalla carriera solista, EL-P torna con un album che bilancia perfettamente sperimentazione e accessibilità. È in questo periodo che incontra Killer Mike, gettando le basi per Run the Jewels.
Run the Jewels: Il Successo Mainstream Senza Compromessi
Nel 2013, EL-P e Killer Mike formano il duo Run the Jewels, destinato a diventare uno dei gruppi HIP HOP più acclamati degli anni 2010. La collaborazione nasce quasi per caso: EL-P aveva prodotto l’album solista di Killer Mike, “R.A.P. Music” (2012), e la chimica tra i due era talmente forte che decisero di registrare un album insieme.
Il progetto Run the Jewels rappresenta un momento spartiacque nella carriera di EL-P. Per la prima volta, il suo suono sperimentale trova un pubblico mainstream senza perdere un grammo di integrità artistica. I quattro album del duo – “Run the Jewels” (2013), “Run the Jewels 2” (2014), “Run the Jewels 3” (2016) e “RTJ4” (2020) – sono tutti criticamente acclamati e commercialmente di successo.
Le produzioni di EL-P per Run the Jewels mantengono la sua firma sonora – bassi pesanti, synth distorti, drum pattern aggressivi – ma sono più immediate e dirette rispetto al suo lavoro solista. Il contrasto tra il flow frenetico e tecnicamente complesso di EL-P e quello più diretto e potente di Killer Mike crea una dinamica perfetta.
“RTJ4” (2020), pubblicato in anticipo durante le proteste di Black Lives Matter, è diventato un inno politico del movimento, con tracce come “Walking in the Snow” che affrontano direttamente la brutalità poliziesca e il razzismo sistemico. L’impatto culturale del duo ha raggiunto nuove vette quando, nel 2016, hanno fatto il loro debutto al festival di Coachella con un’introduzione video del senatore Bernie Sanders, sottolineando il forte legame politico tra Killer Mike e il candidato presidenziale democratico.
Collaborazioni e Produzioni per Altri Artisti
Oltre al suo lavoro come artista solista e membro dei Run the Jewels, EL-P ha prodotto album e tracce per numerosi artisti, lasciando il suo marchio distintivo su ogni progetto:
“The Cold Vein” dei Cannibal Ox (2001): Come già menzionato, questo è considerato uno dei migliori album HIP HOP mai prodotti.
“R.A.P. Music” di Killer Mike (2012): L’album che ha dato vita a Run the Jewels, interamente prodotto da EL-P, con produzioni che bilanciano perfettamente l’aggressività southern di Killer Mike con il futurismo industriale di EL-P.
Collaborazioni con l’etichetta Definitive Jux: EL-P ha prodotto numerose tracce per artisti del roster Def Jux, contribuendo a definire il suono caratteristico dell’etichetta.
Il Ruolo nell’HIP HOP Underground e l’Eredità
EL-P rappresenta l’essenza dell’HIP HOP underground: indipendenza artistica, sperimentazione sonora e rifiuto dei compromessi commerciali. Il suo percorso dimostra che è possibile costruire una carriera di successo rimanendo fedeli alla propria visione, senza piegarsi alle esigenze del mainstream.
La sua influenza si estende ben oltre i confini dell’HIP HOP underground. Artisti di ogni genere – dal RAP sperimentale all’ELETTRONICA, dal ROCK alternativo all’INDUSTRIAL – riconoscono in EL-P un pioniere che ha dimostrato che i confini di genere sono fatti per essere infranti.
Nel contesto italiano, dove l’HIP HOP sta vivendo una fase di grande sperimentazione con producer come 2nd Roof, Sick Luke e Charlie Charles che spingono i confini della produzione rap, l’eredità di EL-P è più rilevante che mai. La sua lezione è chiara: l’autenticità artistica e la visione personale valgono più di mille hit commerciali.
Curiosità e Aneddoti
Il Nome EL-P: Originariamente stava per “El Producto” (Il Prodotto), un riferimento ironico alla mercificazione dell’arte nell’industria musicale.
Ingegnere del Suono Precoce: Già da adolescente, EL-P studiò musical engineering, acquisendo competenze tecniche che avrebbero definito il suo sound unico.
Soundtrack per Videogiochi e Film: Con Run the Jewels ha contribuito alla colonna sonora di Cyberpunk 2077 con la traccia “No Save Point”, portando il suo sound distopico anche nel mondo del gaming. Ha anche composto la colonna sonora per il film biografico “Capone” (2020).
Attivista Politico: È sempre stato vocalmente critico verso il sistema politico americano, usando la sua musica come piattaforma per temi sociali e politici.
Distributore Indipendente: Con Definitive Jux, ha creato uno dei primi sistemi di distribuzione digitale indipendenti, anticipando tendenze che sarebbero diventate standard nell’industria.
Ultime Novità e Progetti Futuri
Negli ultimi anni, EL-P ha continuato a lavorare principalmente con Run the Jewels, con il duo che ha annunciato di essere in studio per registrare il quinto album della serie. Contemporaneamente, ha prodotto tracce per vari artisti emergenti della scena underground e ha continuato a fare tour internazionali.
Nel 2016, Run the Jewels ha fatto il suo memorabile debutto al festival di Coachella, introdotti da un video messaggio del senatore Bernie Sanders, in un momento che ha sottolineato il forte impegno politico del duo. La performance è stata leggendaria per l’energia esplosiva e per le numerose collaborazioni sul palco, inclusi Nas, DJ Shadow e Gary Clark Jr.
EL-P ha anche espresso interesse nel tornare alla produzione solista, suggerendo in varie interviste che sta lavorando a nuovo materiale che potrebbe vedere la luce nei prossimi anni. I fan sperano anche in una possibile riunione dei Company Flow, anche se per ora rimane solo una suggestione.
Conclusione: Un’Icona dell’Indipendenza Artistica
EL-P non è semplicemente un produttore o un rapper: è un visionario che ha ridefinito i confini dell’HIP HOP, dimostrando che l’arte può essere commercialmente sostenibile senza sacrificare l’integrità. Dal suono industriale dei Company Flow all’impero underground di Definitive Jux, fino al successo globale di Run the Jewels, ogni fase della sua carriera è stata caratterizzata da una ricerca incessante di autenticità e innovazione.
In un’epoca in cui l’HIP HOP mainstream è spesso dominato da formule commerciali e trend passeggeri, EL-P rimane un faro per chiunque creda che la musica debba sfidare, provocare e ispirare. La sua eredità continuerà a influenzare generazioni di artisti, ricordandoci che il vero successo non si misura in stream o vendite, ma nella capacità di rimanere fedeli alla propria visione artistica.
Che tu sia un fan dell’HIP HOP underground o semplicemente curioso di esplorare i confini più estremi del genere, EL-P rappresenta un viaggio sonoro che vale la pena intraprendere. Un viaggio fatto di distorsioni, complessità e una visione futuristica che continua a guardare avanti, sempre un passo oltre i confini del conosciuto.





