Robot Boys - Robot Dance dalla Danimarca

RobotBoys: I Maestri Danesi dell’Arte Robotica che hanno ridefinito la Danza Urbana

Last Updated: Aprile 24, 2025By Tags: , , , , ,

Nel panorama della danza urbana contemporanea esistono artisti capaci di spingersi oltre i confini del possibile, creando nuovi linguaggi espressivi che lasciano il pubblico a bocca aperta. I RobotBoys, duo danese composto da Nick Nitro (Nick M. Johnsen, nato nel 1986) e Jeppe Long (Jeppe Thybo, nato nel 1989), rappresentano uno dei fenomeni più straordinari di questa scena. Vincitori di “Denmark’s Got Talent” nel 2008, hanno conquistato il mondo con una forma di Danza Robotica che fonde tecnica Popping, elementi di mimo classico e commedia dell’arte, creando performance che sembrano sfidare le leggi della fisica e delle possibilità del corpo umano. Questo articolo esplora il loro percorso artistico, la loro unicità stilistica e l’impatto che hanno avuto sulla cultura urbana a livello mondiale.

L’Incontro e la Nascita dei RobotBoys

Le Radici nella Scena di Copenaghen

Nick Nitro e Jeppe Long si incontrarono intorno al 2004 nella vivace scena della street dance di Copenaghen, città con una forte tradizione di danza urbana. La capitale danese vantava già una scena di popping e locking d’avanguardia, in parte grazie all’influenza del leggendario Steen Koerner (conosciuto anche come Mr. Steen, Boogie Steen o Eugene Blade), co-fondatore del gruppo di street dance Out of Control nel 1987.

Nick e Jeppe iniziarono a collaborare nello spettacolo teatrale “The Nutcracker” di Steen, una versione hip-hop moderna della celebre storia di Hoffmann che vinse il premio teatrale “Reumert” come miglior spettacolo di danza nel 2004. Lavorando insieme in vari gruppi come Natural Effects e Big City Brains, i due giovani danzatori scoprirono di condividere la stessa visione artistica: combinare tecniche di mimo classico e commedia dell’arte con influenze tratte da film, videogiochi e cartoni animati.

Il Successo Esplosivo

Robot Boys - Robot Dance DanimarcaIl vero punto di svolta per il duo arrivò nel 2008, quando parteciparono a “Denmark’s Got Talent”. Durante la competizione, presero il nome di “Robotdrengene” (RobotBoys), un nomignolo coniato dal presentatore che si rivelò profetico. La loro vittoria nel talent show con la performance “Angel-Devil” catapultò i RobotBoys sulla scena internazionale, anche se inizialmente non erano preparati per questa rapida ascesa alla fama.

I video delle loro esibizioni, caricati su YouTube da fan entusiasti, divennero virali in modo esplosivo. Una delle loro prime performance raggiunse 5 milioni di visualizzazioni prima di essere rimossa per problemi tecnici, mentre altre copie continuano ad accumulare quasi un milione di visualizzazioni al mese. Oggi, i loro video hanno superato complessivamente i 70 milioni di visualizzazioni su YouTube, un numero che testimonia l’impatto globale del loro stile unico.

L’Evoluzione di uno Stile Unico

Fusione di Tradizione e Innovazione

Ciò che rende unici i RobotBoys è la loro capacità di fondere elementi apparentemente distanti. Il loro stile integra:

  • Popping e locking: tecniche di danza urbana che utilizzano contrazioni muscolari rapide per creare effetti visivi di movimento spezzato
  • Mimo classico: l’arte della narrazione senza parole attraverso movimenti del corpo
  • Commedia dell’arte: forma teatrale italiana che utilizza maschere e personaggi stilizzati
  • Animazione digitale: i loro movimenti ricreano effetti visivi tipici dei videogiochi e dell’animazione computerizzata

Ogni movimento, dai rotolamenti del collo ai movimenti degli arti, è eseguito con tale precisione e controllo da creare l’illusione che i loro corpi siano controllati da meccanismi robotici anziché da muscoli umani. La loro tecnica ha portato il “robot dance” a livelli mai visti prima, tanto che molti spettatori faticano a credere che i loro movimenti siano realmente possibili per il corpo umano.

Le Performance Iconiche

Nel corso degli anni, i RobotBoys hanno creato diverse performance innovative, ognuna con un tema distinto:

  • Angel-Devil (2008): lo spettacolo che li ha portati alla vittoria a Denmark’s Got Talent
  • Remote Control (2010): una performance dove i movimenti simulano il controllo remoto di corpi-macchina
  • Robotboys 2050 (2010): uno sguardo futuristico alla danza robotica
  • Dubstepic (2011): una rivoluzionaria fusione tra danza robotica e musica dubstep che ha ottenuto oltre 3 milioni di visualizzazioni nel primo anno
  • InstruMentality (2012): un’opera che ha vinto il prestigioso Copenhagen Choreographer’s Competition al Teatro Reale Danese

Ogni spettacolo rappresenta un’evoluzione del loro stile, dimostrando come i RobotBoys continuino a spingere i confini della danza urbana e della performance artistica.

Impatto Culturale e Influenza Globale

Pionieri di un Nuovo Linguaggio

L’impatto dei RobotBoys va ben oltre le visualizzazioni su YouTube. Hanno aperto la strada a un nuovo approccio alla danza urbana, dimostrando come tecniche tradizionali possano essere fuse con influenze contemporanee per creare qualcosa di totalmente innovativo.

Il loro lavoro ha ispirato danzatori in tutto il mondo. I RobotBoys ricevono regolarmente messaggi da giovani artisti che hanno studiato e reinterpretato le loro coreografie, alcuni dei quali hanno persino vinto talent show locali con queste performance. Questo effetto moltiplicatore dimostra come la loro arte abbia trasceso i confini geografici, diventando un linguaggio universale.

Artisti Completi e Innovatori

Una caratteristica che distingue ulteriormente i RobotBoys è la loro natura di artisti a tutto tondo. Non solo creano coreografie innovative, ma producono anche la loro musica. Nel 2011 hanno pubblicato un album con le loro composizioni intitolato semplicemente “Robotboys: The Music”, soddisfacendo le richieste dei fan e dimostrando la loro versatilità artistica.

La loro capacità di fondere danza, musica, narrazione visiva e teatro li rende pionieri di un approccio multidisciplinare all’arte performativa urbana. In un’epoca in cui i confini tra discipline artistiche diventano sempre più sfumati, i RobotBoys rappresentano un esempio perfetto di come la fusione di linguaggi diversi possa generare qualcosa di completamente nuovo.

Carriera Internazionale

Dalla loro vittoria a “Denmark’s Got Talent”, i RobotBoys hanno costruito una carriera internazionale impressionante. Hanno partecipato ad eventi in numerosi paesi, tra cui:

  • USA (San Francisco Hip Hop Dance Festival)
  • Germania (Berlino)
  • Egitto (Il Cairo)
  • Ucraina
  • Paesi Bassi
  • Regno Unito (UK B-Boys Championship a Londra)
  • Lituania

Nel 2013, hanno collaborato con il celebre danzatore Poppin’ John (dall’El Paso, Texas) in una performance che ha ulteriormente accresciuto la loro fama. La loro collaborazione ha prodotto video virali che hanno mostrato come l’arte del movimento robotico possa essere portata a livelli ancora più elevati quando grandi artisti uniscono le forze.

Nel 2014, hanno anche partecipato alle audizioni di “Britain’s Got Talent”, anche se non sono arrivati alle semifinali. Ciononostante, il loro talento è stato riconosciuto dai giudici, con Simon Cowell che ha scherzosamente commentato: “Non avrei mai immaginato, incontrandovi, che foste ballerini.”

L’Eredità e il Futuro

Un Decennio di Innovazione

RobotBoys - Danza Crew - AnniversarioNel 2019, i RobotBoys hanno celebrato il loro decimo anniversario, un traguardo significativo che dimostra la longevità della loro partnership artistica. Dopo più di un decennio insieme, continuano a innovare e sorprendere il pubblico con nuove performance e collaborazioni.

La loro influenza si estende ora a una nuova generazione di danzatori, molti dei quali si sono avvicinati alla danza urbana proprio dopo aver visto i video dei RobotBoys. L’aspetto più interessante è come il loro approccio multidisciplinare stia influenzando non solo i ballerini robotici, ma anche artisti di altri stili che cercano di integrare elementi narrativi e teatrali nelle loro performance.

Lezioni dalla Loro Esperienza

Il percorso dei RobotBoys offre diverse lezioni preziose per gli artisti emergenti:

  1. Fusione di tradizione e innovazione: La loro capacità di combinare tecniche classiche con influenze contemporanee dimostra il valore di studiare le radici artistiche mentre si guarda al futuro.
  2. Autenticità stilistica: Piuttosto che limitarsi a imitare i trend esistenti, hanno creato un linguaggio unico e immediatamente riconoscibile.
  3. Approccio multidisciplinare: La loro padronanza di diverse forme artistiche (danza, musica, teatro) ha arricchito il loro lavoro e ampliato le loro possibilità espressive.
  4. Connessione con il pubblico: Nonostante il successo internazionale, rimangono attenti ai feedback dei fan, incorporando le loro idee e suggerimenti nelle nuove creazioni.

Conclusione

RobotBoys - Hip Hop Crew e spettacoli danzaI RobotBoys rappresentano un esempio straordinario di come la passione, la visione artistica e l’innovazione tecnica possano convergere per creare qualcosa di veramente rivoluzionario. Dal loro incontro nella scena di street dance di Copenaghen alla conquista dei palcoscenici internazionali, Nick Nitro e Jeppe Long hanno ridefinito i confini della danza urbana, creando un linguaggio che comunica con pubblici di ogni cultura e background.

La loro fusione di tecniche di popping, mimo classico e influenze contemporanee ha generato uno stile inconfondibile che continua a ispirare danzatori in tutto il mondo. Mentre la danza urbana continua a evolversi, l’eredità dei RobotBoys rimane un faro di innovazione e creatività, dimostrando che i veri confini dell’espressione artistica sono limitati solo dall’immaginazione.

Per chi desidera esplorare nuove frontiere nella danza urbana, i RobotBoys offrono non solo ispirazione, ma anche un esempio concreto di come tradizione e innovazione possano coesistere in perfetta armonia, creando forme d’arte capaci di stupire, emozionare e trascendere.

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